Raggiunto il villaggio di pescatori ad Ambatusavavi con un minibus che vi è venuto a prendere direttamente alla reception del vostro hotel, lasceremo le quattro ruote per munirci di piroga e remo iniziando la nostra avventura pagaiando tra le mangrovie prima di raggiungere le coste del villaggio di Ampassipoi, porta d’ingresso della riserva naturale di Lokobe.
Un cambio d’abito, un po’ di frutta ed un sorso d’acqua ci aspettano prima di proseguire il nostro percorso nella foresta tropicale di quasi 800 ettari, l’unica vera zona di foresta primaria presente sull’isola di Nosy Be.
Quello che ci serve è un po’ di energia e macchina fotografica alla mano, pronti per scattare innumerevoli foto ad una flora ed una fauna unica a Nosy Be.
Camaleonte nano, geco foglia, boa costrictor, lemuri diurni e notturni, rifugiati nei loro nascondigli e oltre 40 specie di uccelli come il pigliamosche e il martin pescatore pigmeo, ci attendono nel loro habitat naturale.
Gli animali delle foresta non sono addomesticati, quindi uno sguardo attento, un occhio specializzato, silenzio e rispetto sono d’obbligo per farci regalare qualche incontro unico.
La fauna non è l’unica attrazione della foresta, le piante e le loro proprietà medicamentose, accuratamente spiegate da una guida malgascia che ha conosciuto queste proprietà fin dalla nascita, essendo l’unico metodo di cura per loro, vi porteranno in una realtà molto lontana da noi ma forse conosciuta dalle nostre nonne.
Dopo questi magnifici incontri la siesta è d’obbligo.
Un lauto pranzo malgascio a base di riso e prodotti del mare, vi saranno serviti.
Se la marea lo consente, un tuffo rinfrescante sarà possibile prima di risalire a bordo della piroga e prendere la via del ritorno, dove altri barcaioli, simpaticamente vi proporranno delle giocose sfide per arrivare più velocemente a casa, ma occhio, che più del gusto della vittoria, quello che vi resterà saranno le vesciche sulle mani.